“La cosa, in realtà, è enorme: è un fenomeno, insisto, di ‘mutazione antropologica’. Soprattutto forse perché ciò ha mutato i caratteri necessari del Potere. La ‘cultura di massa, per esempio, non può essere una cultura ecclesiastica, moralistica e patriottica: essa è infatti direttamente legata al consumo; che ha delle sue leggi interne e una sua autosufficienza ideologica, tali da creare automaticamente un Potere che non sa più che farsene di Chiesa, Patria, Famiglia”.
(P.P. Pasolini, "Scritti corsari")