Ecco una lista di fondamentali verità che sono vere perché costantemente ripetute da mass media e istituzioni, indipendentemente dalla loro dimostrazione o confutazione oggettiva. Esse vengono così sempre più sentite come fatti oggettivi e scontati anziché opinioni o valutazioni o propaganda.
La democrazia è realizzabile e realizzata, e rende legittimi i regimi in cui viviamo.
La trasparenza politica è realizzabile e realizzata.
L’ eguaglianza è realizzabile e realizzata.
Gli stati occidentali e democratici sono sovrani.
I mercati sono per loro natura efficienti (cioè ottimizzano la distribuzione delle risorse e prevengono o correggono le crisi), quindi devono guidare la politica.
La politica non deve interferire con i banchieri centrali e con i mercati.
La moneta ha costi di produzione; riceve il valore da chi la produce, che perciò ha diritto di esigere un interesse.
La disponibilità di moneta è limitata oggettivamente, quindi per spenderla bisogna prima risparmiarla o prelevarla fiscalmente.
Le autorità di controllo costituite sono indipendenti e non condizionate dagli interessi economici; tutelano la legalità e il bene collettivo.
Tutte le culture e le civiltà hanno pari valore; nessuna è superiore o inferiore a un’altra.
Il clima sta alterandosi rovinosamente e irreversibilmente per effetto delle emissioni umane e non di fattori naturali; nella storia non si sono mai avuti mutamenti climatici simili o maggiori di quelli odierni.
La globalizzazione è benefica e inevitabile, tutela i diritti degli uomini.
Accogliere l’immigrazione di massa è utile o doveroso o inevitabile.
Washington stabilisce quali stati sono canaglia e quali no.
Saddam Hussein aveva molte armi di distruzione di massa e aveva cooperato all’attacco di Al Quaeda alle Torri Gemelle.
Gradisco suggerimenti di ulteriori verità di questo tipo: sto cercando di farne una mappa.
Citazioni
"Ognuno brucia la sua vita e soffre per il desiderio del futuro, per il disgusto del presente. Ma chi sfrutta per sé ogni ora, chi gestisce tutti i giorni come una vita, non desidera il domani né lo teme. Non c'è ora che possa apportare una nuova specie di piacere. Tutto è già noto, tutto goduto a sazietà".
(Seneca, "Sulla brevità della vita")