Socrate




L’assordante silenzio da parte degli intellettuali è emblematico. In prima fila nelle grottesche parate dell’antifascismo archeologico in assenza di fascismo, essi non appoggiano la lotta delle gloriose giubbe gialle contro il manganello invisibile dell’economia di mercato e della globalizzazione. Lottano contro il fascismo che non c’è più, per appoggiare di fatto, con la loro indifferenza, la violenza inaudita dell’odierno potere del globalismo capitalistico.


Citazioni

“Anzitutto l’operaio deve negare recisamente qualsiasi solidarietà col giornale borghese. Egli dovrebbe ricordarsi sempre, sempre, sempre, che il giornale borghese (qualunque sia la sua tinta) è uno strumento di lotta mosso da idee e da interessi che sono in contrasto coi suoi. Tutto ciò che stampa è costantemente influenzato da un’idea: servire la classe dominante, che si traduce ineluttabilmente in un fatto: combattere la classe lavoratrice. E difatti, dalla prima all’ultima riga, il giornale borghese rivela questa preoccupazione”. (A. Gramsci, "I giornali e gli operai", 1916)







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