“Penso che l’uomo sia un tutto, e quando qualcuno mi dice 'sono di destra' o 'sono di sinistra', ho l’impressione che si presenti con un uomo a metà! È una questione priva di interesse. Io lavoro sia con la mano destra che con la mano sinistra, con entrambi gli emisferi cerebrali, e mi sembra necessario che tutto ciò si armonizzi”. (E. Jünger, “Trasgressioni”)