Allan Kardec

 

A cura di Piero Ponti

 

 

Allan Kardec è lo pseudonimo di Hippolite Lèon Denizard Rivail (1804-1869).

Nato a Lione da una famiglia di avvocati e magistrati, dopo i primi studi nella città natale, fu inviato a completare la propria preparazione in Svizzera, a Yverdun, presso il celebre pedagogista Enrico Pestalozzi, del quale fu prima discepolo e, ben presto, collaboratore. Fu educatore della gioventù, e si distinse anche nel campo letterario, dove lasciò alcuni scritti istruttivi: "Piano di perfezionamento dell'istruzione pubblica"-1828; "Corso Pratico e teorico di Aritmetica"-1829; "Grammatica Francese Classica"-1831; il Manuale dei Test per l'ottenimento del Diploma di Capacità-1846; "Catechismo Grammaticale della Lingua Francese"-1848; ha anche pubblicato un'opera comprendente tutti i suoi corsi - fu insegnante di Filosofia, di Astronomia, di Chimica e di Fisica presso il Politecnico di Parigi.

Rivail aveva un naturale talento pedagogico, era attratto dalla filosofia e dalla scienza, e compì anche studi di medicina. Imparò varie lingue (italiano, spagnolo, tedesco e inglese) ed ebbe occasione di compiere molteplici esperienze professionali.

Allo Spiritismo (la filosofia che pone al centro dell’evoluzione universale il progredire degli spiriti attraverso molteplici incarnazioni) arrivò a cinquant'anni, nel 1854. Fu allora che sentendo parlare di sedute medianiche cominciò ad accostarsi a questo tema con la prudenza che lo distingueva e con il metodo serio e ponderato che aveva appreso in tanti anni di studio.

La presenza di Rivail dava alle sedute un carattere particolare: se prima del suo intervento le entità s'intrattenevano coi presenti soltanto su problemi di tipo personale e familiare di alcuno dei partecipanti, con lui i contenuti cambiavano e vertevano su temi filosofici, speculazioni religiose ed escatologiche.

«Arrivavo alle sedute», scrive Kardec rievocando quel periodo, «con una serie di domande preparate e ordinate metodicamente; e le risposte che ottenevamo erano sempre precise, profonde e logiche… Da principio ciò m'interessava soltanto per istruzione mia personale. Più tardi, quando vidi che il tutto assumeva le proporzioni di una dottrina, pensai di farne una pubblicazione per l'istruzione di tutto il mondo.»

Un lavoro paziente e metodico, portato avanti con logica e spirito critico, seguendo un sistema ben preciso. Rivail era una persona che doveva convincersi fino in fondo di una cosa, prima di comunicarla agli altri: le Entità, per dimostrargli la loro reale esistenza, gli rivelarono allora fatti che soltanto lui poteva sapere. Una volta convintolo, gli parlarono di una sua precedente incarnazione in Bretagna, presso gli antichi Celti, dove il suo nome era Allan Kardec, e gli spiegarono che il suo compito in questa vita era di contribuire alla diffusione degli insegnamenti che Esse gli avrebbero trasmesso: tali insegnamenti - di natura molto elevata - non solo potevano essere utili all'umanità, ma erano in grado di farla crescere spiritualmente.

Rivail, si convinse del compito che gli veniva affidato, e da quel momento adottò lo pseudonimo di Allan Kardec con cui firmò tutte le sue opere.

 

Autore dei libri:

1. Il Libro degli Spiriti

2. Il Libro dei Medium

3. Il Vangelo Secondo gli Spiriti

4. Le Rivelazioni degli Spiriti (Genesi - Miracoli - Profezie)

5. Le Rivelazioni degli Spiriti ( Il Cielo e l'Inferno)

6. Le Manifestazioni Spiritiche

7. Opere Postume



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