Karl Marx - Friedrich Engels, Manifesto e principi del comunismo
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Le idee di libertà di coscienza e di religione furono solamente l’espressione dell’egemonia della libera concorrenza nella sfera della coscienza. (K. Marx - F. Engels, Manifesto e principi del comunismo)




Karl Marx - Friedrich Engels, Manifesto e principi del comunismo, a cura di Diego Fusaro, Bompiani, Milano 2009.




QUARTA DI COPERTINA:

Pubblicato nel febbraio del 1848, sotto un cielo oscurato dalle nubi della rivoluzione, il "Manifesto del partito comunista" nasce dall'esigenza di spiegare al proletariato il vero movimento della storia per indurlo così ad abbracciare la missione di 'seppellitore ' del moderno mondo borghese, stregone ormai incapace di controllare le forze infere da lui stesso evocate. In questo modo, il terrifico "spettro del comunismo" poteva materializzarsi, trasformandosi in "forza oggettiva" capace di eseguire gli ordini della storia. Nelle pagine di questa breve ma densissima opera che non fa pace con il mondo, oltre le facili speranze e gli indubbi errori di valutazione, batte il cuore del progetto marxiano di redenzione dell'umanità: la speranza in un mondo senza classi né sfruttamento e la critica radicale del "modo di produzione capitalistico", hegelianamente inteso come totalità contraddittoria e in movimento verso il proprio "superamento". Grazie alla "buona novella" installata nel corso stesso degli eventi della storia umana, ed enunciata con un rigore scientifico pari solo al tono profetico, questa "Bibbia politica" andò incontro a un successo che la rese il testo politico più diffuso e famoso di tutti i tempi. Questa edizione offre al lettore italiano anche i "Princìpi del comunismo" di Engels, bozza originaria a partire dalla quale Marx compose il "Manifesto", successivamente firmato a doppio nome dai due autori.




Voi rabbrividite al pensiero che noi aspiriamo a sopprimere la proprietà privata. Però nella vostra società la proprietà privata è abolita per i nove decimi dei suoi membri; anzi, essa esiste proprio in virtù del fatto che non esiste per i nove decimi. Quindi voi ci deplorate per il fatto che aspiriamo a sopprimere una proprietà la cui condizione necessaria è la mancanza di proprietà per la stragrande maggioranza della società. (K. Marx - F. Engels, Manifesto e principi del comunismo)





La filosofia e i suoi eroi