Per conoscere la giusta pronuncia del/i filosofo/i che ti interessa/no devi cliccare sulla "pronuncia" (riportata accanto ad ogni filosofo).
FILOSOFI MEDIOEVALI
Giovanni Duns ["dVnz] Scoto
Guglielmo da Occam ["Qk@m]
Eckhart ["?EkhaRt]
FILOSOFI MODERNI
Martin Luther ["maRtIn "lu:t6]
Francis Bacon ["frA:nsIs "beIk=n]
René Descartes [R@"ne de"ka:Rt]
Thomas Hobbes ["thQm@s "hQbz]
Bento de Spinoza ["bEnto de spi"no:za]
John Locke ["dZQn "lQk]
George Berkeley ["dZQ:dZ "bA:klI]
Isaac Newton ["aIz@k "njUut@n]
Gottfried Leibniz ["gOtfRi:t "laepnIts]
Voltaire [vOl"tE:R]
Jean-Jacques Rousseau [Za~:"Zak Ru"so]
Shaftesbury ["SA:ftsb@rI]
Jeremy Bentham ["dZerImI "benT@m]
David Hume ["deIvId "hjUum]
Christian Wolff ["kRIstia:n "vOlf]
Gotthold Ephraim Lessing ["gOthOlt "?e:frai:m "lEsIN]
Immanuel Kant [?I"ma:nue:l "khant]
Johann Gottlieb Fichte ["jo:han "gOtli:p "fICt@]
Friedrich Schelling ["fRi:tRIC "SElIN]
Georg Wilhelm Friedrich Hegel ["ge:ORk "vIlhElm "fRi:tRIC "he:g=l]
Ludwig Feuerbach ["lUtvIC "fO26ba:x]
Arthur Schopenhauer ["?aRtu:6 "So:p=nhao6]
Søren Kierkegaard ["s2:r=n "kIRg@gO:?R]
Karl Marx ["khaRl "maRks]
August Comte [o"gyst "ko~:t]
Friedrich Nietzsche ["fRi:tRIC "ni:tS@]
Wilhelm Dilthey ["vIlhElm "dIltae]
Sigmund Freud ["zIkmUnt "frO2t]
Theodor Adorno ["the:odo:R a"dORno:]
Herbert Marcuse ["hERbERt maR"ku:z@])
Gottlob Frege ["gOtlo:p "fRe:g@]
Ludwig Wittgenstein ["lUtvIC "vItg=nstaen]
Karl Popper ["khaRl "phOp6]
Thomas Kuhn ["thQm@s "khu:n]
Paul Feyerabend ["phQl "faj@reb@nd]
Henri Bergson [A~"Ri bERg"so~:]
Franz Rosenzweig ["fRants "Ro:z=ntsfaek]
Charles S. Peirce ["tSArlz "phIrs]
William James ["wIlj@m "dZeImz]
Emmanuel Mounier [ema"nHEl mu"nje]
Hannah Arendt ["hana: "a:REnt]
Edmund Husserl ["?EtmUnt "hUs6l]
Martin Heidegger ["maRti:n "haed@g6]
Jean-Paul Sartre [ZA~:"pol "saRtR]
Emmanuel Levinas [ema"nHEl levi"nas]
Hans-Georg Gadamer ["hans "ge:ORk "ga:dam6]
Per favorire una corretta pronuncia, in questa pagina vengono usati contemporaneamente due sistemi, accessibili tramite il collegamento [p] presente dopo i nomi e le parole straniere.
In primo luogo, viene indicata tra parentesi quadre la trascrizione fonetica («stretta», cioè la più precisa possibile). Non si è tuttavia usato l'Alfabeto fonetico internazionale, che richiede simboli speciali non sempre disponibili, ma il sistema SAMPA, che usa solo caratteri comuni. In pratica è sufficiente sapere che le lettere minuscole posseggono lo stesso valore che hanno nell'Alfabeto fonetico internazionale, mentre maiuscole e caratteri non alfabetici corrispondono come illustrato dalla seguente tabella:
SAMPA | Forma del simbolo IPA | Esempio
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A | a corsiva | ing. start ["stA:t]
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{ | legatura æ | ing. trap ["tr{p]
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6 | a capovolta | ted. besser ["bEs6]
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Q | a corsiva capovolta | ing. lot ["lQt]
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E | epsilon | fr. même ["mEm]
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@ | e capovolta | ing. banana [b@"nA:n@]
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3 | epsilon invertita | ing. nurse ["n3:s]
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I | I maiuscoletto | ing. kit ["khIt]
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O | c capovolta | ing. thought ["TO:t]
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2 | ø | fr. deux ["d2]
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9 | legatura oe | fr. neuf ["n9f]
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& | legatura OE maiuscoletto | non disponibile
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U | U maiuscoletto | ing. foot ["fUt]
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} | u barrata | sved. sju ["S}:]
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V | v capovolta | ing. strut ["strVt]
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Y | Y maiuscoletto | ted. hübsch ["hYpS]
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B | beta | sp. cabo ["kaBo]
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C | ç | ted. ich ["?IC]
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D | ð | ing. then ["DEn]
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G | gamma | sp. fuego ["fweGo]
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L | y capovolta | it. famiglia [fa"miLLa]
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J | n con coda sinistra | sp. año ["aJo]
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N | n con coda destra | ing. thing ["TIN]
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R | R maiuscoletto invertita | fr. roi ["Rwa]
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S | s lunga | ing. ship ["SIp]
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T | theta | ing. thin ["TIn]
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H | h capovolta | fr. huit ["Hit]
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Z | z lunga | ing. measure ["mEZ@]
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? | ? senza punto | ted. Verein [fE6"?aen]
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" | trattino verticale in alto | accento primario
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% | trattino verticale in basso | accento secondario
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= | trattino inferiore | ing. garden ["gA:d=n]
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~ | tilde superiore | fr. bon ["bo~]
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Insensibile, né benevolo, né spietato, sottomesso a leggi rigorose o affidato al caso, il mondo non sa di sé. Non lo si può capire perché si presenta impersonalmente, se lo si riesce a chiarire in qualche particolare, resta comunque incomprensibile nella sua totalità. Ciò non toglie che io conosca il mondo anche in un altro modo. Un modo che me lo rende affine e che mi consente di sentirmi, in esso, a casa mia, al sicuro. Le sue leggi sono quelle della ragione, per cui, sistemandomi in esso, mi sento tranquillo, costruisco i miei strumenti e li conosco. Mi è familiare nelle piccole cose e in quelle che mi sono presenti, mentre mi affascina nella sua grandezza; la sua vicinanza mi disarma, la sua lontananza mi attira. Non segue i sentieri che attendo, ma anche quando mi sorprende con insospettate realizzazioni o inconcepibili fallimenti, alla fine conservo, anche nel naufragio, un'indefettibile fiducia in esso. (K. Jaspers, Filosofia II,1)
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