La Ragione della Parola.
Religione, Ermeneutica e Linguaggio in Baruch Spinoza.
(a cura di Francesco Camera e Andrea Sangiacomo)
NOTE DI COPERTINA:
Che rapporto c’è tra ragione e parola? Una simile domanda non interroga solo la razionalità che è possibile ascrivere eventualmente al linguaggio, ma diventa portatrice di ben più profondi echi quando vi si legga la Parola Rivelata, la Scrittura.
Spinoza è un filosofo d’eccezione a cui porre simili questioni. La parola – e anche la Parola rivelata – ha una sua intrinseca ragione, nel senso di ragionevolezza e razionalità, la quale chiede di essere riscoperta e compresa. Ma vi è anche una ragione del parlare, un insieme di motivazioni, istanze, ragioni, che spingono gli uomini a proferire voci e soprattutto a dare il loro assenso e riporvi la loro fede. I saggi qui raccolti – pur nella differenza di metodologie e approcci filosofici con cui sono stati redatti – intendono seguire nel testo spinoziano le diverse linee di forza che si innervano a partire da una simile interrogazione, tanto storica quanto teoretica. Più che risolvere questioni, l’intento comune è quello di richiamare l’attenzione sulle domande che i testi del filosofo olandese suscitano, non solo nell’ottica intra-testuale dell’esegesi spinoziana, ma anche in un più ampio orizzonte di dibattito, legato ai temi della religione, dell’ermeneutica, del linguaggio e senz’altro della libertà.
Francesco Camera è professore associato di Filosofia Teoretica presso l’Università di Genova. Si è occupato a lungo del pensiero di Heidegger, al quale ha dedicato un lavoro monografico (Il problema del tempo nel primo Heidegger, Casale Monferrato, 1984) e numerosi saggi. Sempre di Heidegger ha curato l’edizione italiana di due opere significative (Concetti fondamentali, Genova, 1989; Eraclito, Milano, 1993). Le sue ricerche in ambito ermeneutico sono confluite nei volumi L’ermeneutica tra Heidegger e Levinas, Brescia, 2001; Paul Celan. Poesia e religione, Genova 2003; Ermeneutica e filosofia trascendentale, Genova, 2003; Sotto il segno di Hermes. Pensare in prospettiva ermeneutica, Genova, 2011. Ha inoltre curato l’edizione italiana di opere di Gadamer, Levinas e Dilthey.
Andrea Sangiacomo è ricercatore post-doc all’università di Groningen (Paesi Bassi). Si occupa principalmente di filosofia moderna, con particolare attenzione ai temi dell’ontologia, della costituzione del sapere scientifico, alle teorie del linguaggio, e alla riflessione etico-politica. Ha curato per Bompiani l’edizione italiana con testi a fronte delle opere complete di Spinoza (Milano, 2012). Al pensiero spinoziano ha dedicato le monografie Homo Liber. Verso una morale spinoziana, Milano, 2011; e Gli occhiali di Spinoza, Recco, 2013, oltre a diversi saggi comparsi su riviste italiane ed internazionali
Prezzo di copertina: 20 euro.
Spedizione: gratis!
Acquista on line
Per ricevere direttamente a casa tua il libro al prezzo di copertina (senza spese di spedizione!), manda un'email al seguente indirizzo: ilprato@libero.it (o chiama il numero di telefono 049/640105, o manda un fax allo 049/8797938) specificando quante copie intendi ricevere e dove vuoi che ti vengano spedite (ricordati di inserire nome e cognome, numero civico, città, provincia, cap). Il pagamento, senza spese di spedizione, avverrà alla consegna e sarà pari al prezzo di copertina. La consegna dovrebbe avvenire entro 4-5 giorni dall'invio della richiesta